Intendo aprire questo blog, non aprirne uno vostro. Dovreste
aprire il vostro blog, se vi va. Lungi da me impedire a chicchessia di seguire
il suo piacere, sarebbe quanto meno incoerente.
Ecco un primo motivo: sono inopportuna, dico e scrivo quello
che voglio senza preoccuparmi troppo di quel che pensano gli altri. E sono
logorroica, come avrete intuito da queste 360 battute spese a dire assolutamente
niente riguardo al mio nuovo blog.
Non saprei cosa aggiungere a parte che non dovreste aprirlo,
come ho già scritto (difetto numero tre: ripetitiva). E già questo è abbastanza
stupido, perché se siete arrivati fin qui, vuol dire che il blog l’avete già aperto (aggiungiamo lapalissiana al
computo? Bene, siamo a quattro).
Visto allora che siete già qui, e avete dato prova di
capacità di sopportazione non comuni, consigliarvi di chiudere la pagina mi
costerebbe un dolore immenso. Non si escludono tali preziose – e stoiche! –
persone dalla propria vita, seppur virtuale.
Darvi dei buoni motivi per restare, però, vorrebbe dire sia
andare fuori tema sia rischiare una pericolosa deriva autocelebrativa
compatibile solo con comizi leghisti e fashion blog (numero cinque: inopportuna
smemorata).
Pertanto, vi propongo un patto: io continuo, come da titolo,
ad elencare i motivi per cui sarebbe meglio non seguirmi in questa bizzarra avventura; se poi voi, una volta
arrivati in fondo alla pagina, scoprite che volete farlo comunque, allora
fatelo - sono buona e ve lo concedo - e sappiate che il vostro piacere nel leggere aumenta
esponenzialmente il mio nello scrivere.
Non dovreste seguire il mio blog perché parla appunto, in
estrema sintesi, di piacere. E questo è pericolosissimo, dato il nostro tessuto
sociale attualmente così intriso di divieti.
I temi trattati, il linguaggio utilizzato nei post saranno
pesanti (difetto numero sei: sono scurrile e volgare). Sì, si parlerà di sesso
in maniera esplicita e sì, anche di dominazione, bondage e sado-masochismo. Non
in maniera fine a se stessa però, non ci sarà solo quello. Di base sarà un blog
letterario, l’ho fortemente voluto per questo e ci saranno i miei racconti
organizzati in “filoni”, ma ci saranno anche post di riflessione generalizzata
sui limiti morali ed etici che vengono imposti ed imponiamo noi stessi al
nostro godimento, nel senso più esteso del termine.
Insomma, da queste parti si tromba tanto, ma si pensa
altrettanto!
A tutti quelli che sono già scappati, auguro buon
divertimento con qualcosa di meno ostico.
A tutti quelli che scapperanno sono arrivati alla
conclusione… benvenuti a bordo, cercate di non perdervi mentre trovate voi
stessi.
Ahahhaha ...speraci che ora che ti ho trovata me ne vado :P Se c'è qualcosa di cui fa sempre piacere parlare e leggere, beh: è proprio il piacere! Quindi che dirti mia cara... come ti seguo nel reale, lo farò anche qui e a questo proposito: complimenti per la presentazione magistrale!!! Non mi hai delusa ;) =D Glo
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